martedì 3 marzo 2015

L'impero sottozero

"Topolino e l'impero sottozero"
Storia e arte di Andrea "Casty" Castellan
Prima pubblicazione su Topolino (libretto)3092 : 3 Marzo 2005

Andrea Castellan, detto Casty, è un autore Disney completo che, da tempo ormai, si è fatto notare per l'elevata qualità della sua produzione, caratterizzata da una conoscenza filologica della vastissima narrativa disneyana più matura, oltre che dalla capacità di rivolgersi contemporaneamente a diverse fasce di pubblico, in una sintesi di ingenuità apparente e studio ragionato che appagano tanto i bambini quanto i lettori più smaliziati.
Esperto conoscitore delle radici avventurose di Topolino, Casty opera un programmatico ritorno a queste stesse radici, con storie ad alto tasso di azione spettacolare e vivace inventiva, in cui la classicità si coniuga senza soluzione di continuità con le declinazioni più moderne del genere, a dimostrazione dell'esistenza di archetipi narrativi capaci di rendere immortali certe avventure (una fra tutte, citiamo il suo spettacolare ciclo di Darkenblot).
Autori leggendari come Floyd Gottfredson, Romano Scarpa, Rodolfo Cimino, Giorgio Pezzin, Joe Siegel sono solo alcuni dei "giganti" del genere a cui Casty si rifà, in maniera sempre dichiarata, facendobe propri gli stilemi e rielaborandoli in una narrazione personale che affronta la modernità senza essere vincolata da essa (in parole povere, tutti sono capaci di scrivere un'avventura Disney coi personaggi che si dibattono intorno a Twitter o Facebook, ma solo Casty riesce a trattare l'argomento delle tecnologie moderne di comunicazione senza condannare la propria storia a divenire irrimediabilmente obsoleta nel giro di pochi anni).
Per molti versi equiparabile ad Alfredo Castelli nella sua ecletticità fumettistica, Casty gli si affianca ora anche nella scelta delle tematiche mysteriose e dei raffinati collegamenti mysteriani a cui nessuno aveva mai pensato: in "Topolino e l'impero sottozero", serializzato in questi giorni su Topolino libretto, Casty affronta infatti la vicenda di Agarthi, città fondata dagli Iperborei e nota in tutte le culture con nomi diversi, ipotizzandone una tecnologia "glaciale" collegabile alla storica ondata di freddo dell'inverno 1709.
Lo stile della narrazione e la presenza programmatica di Atomino Bip-Bip fanno immediatamente pensare ai classici dell'avventura mito-storica di Romano Scarpa, e la presenza dell'antiquario Nataniele Ragnatele de Topolino e Bip Bip alle sorgenti mongole ne dà la certezza assoluta. Di quella storia fanta-antropologica, scritta in perfetto stile mysteriano prima ancora che Martin Mystère esistesse, Casty recupera anche la tecnica della narrazione per "immagini archeologiche", poi fortemente sfruttata anche da Martin Mystère: epoche mai sognate e animali dimenticati rivivono come la regina Kalhoa riviveva nei pittogrammi de Topolino e la fiamma eterna di Kalhoa (storia che è ben nota anche Umberto Eco, il quale col suo "Il pendolo di Foucault" ha a lungo influito sulla produzione Mysteriana, chiudendo il cerchio).
Come ciliegina sulla torta, la simmetria tra Castellan e Castelli si completa con la impossibile e alternativa tecnologia glaciale di cui facevano uso gli Iperborei: che si tratti di Atlantide o della civiltà di Tunguska, non c'è idea più affascinante di quella del popolo scomparso che possedeva conoscenze che noi nemmeno possiamo immaginare.
Come si evolverà questa vicenda e quanto si discosterà questa Agarthi da quella di Ku Humi e Martin Mystère?

4 commenti:

  1. > Topolino e la fiamma eterna di Kalhoa (storia che è ben nota anche Umberto Eco, il quale col suo "Il pendolo di Foucault" ha a lungo influito sulla produzione Mysteriana, chiudendo il cerchio).

    Per poi riaprirlo con "La misteriosa fiamma della regina Loana".
    SHE ringrazia.

    Segnalo che Casty si è occupato anche di Atlantide, con tanto di Uomini in Viola ("Topolino e le miniere di fantametallo").

    E segnalo che Agarthi è uno dei perni della saga di Dampyr, dunque dovremmo tenere conto anche delle clamorose rivelazioni riportate da Boselli.

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    1. nel senso che l'Agarthi di Dampyr è in continuity con quella di MM?

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  2. Chi l'ha letta: ha riferimenti espliciti (o meno) in continuity col mondo mysteriano? :-)

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  3. "L'impero sottozero" è Disney, dunque non ha riferimenti espliciti a MM.

    Quanto a Dampyr, sì, è in continuity con MM (viene menzionato in un numero). La Agarthi di Dampyr è però un po' diversa - ma non in contrasto, anzi - da quella vista su MM.

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