
Storia e arte di Andrea "Casty" Castellan
Prima pubblicazione su Topolino (libretto)3092 : 3 Marzo 2005
Andrea Castellan, detto Casty, è un autore Disney completo che, da tempo ormai, si è fatto notare per l'elevata qualità della sua produzione, caratterizzata da una conoscenza filologica della vastissima narrativa disneyana più matura, oltre che dalla capacità di rivolgersi contemporaneamente a diverse fasce di pubblico, in una sintesi di ingenuità apparente e studio ragionato che appagano tanto i bambini quanto i lettori più smaliziati.
Esperto conoscitore delle radici avventurose di Topolino, Casty opera un programmatico ritorno a queste stesse radici, con storie ad alto tasso di azione spettacolare e vivace inventiva, in cui la classicità si coniuga senza soluzione di continuità con le declinazioni più moderne del genere, a dimostrazione dell'esistenza di archetipi narrativi capaci di rendere immortali certe avventure (una fra tutte, citiamo il suo spettacolare ciclo di Darkenblot).

Per molti versi equiparabile ad Alfredo Castelli nella sua ecletticità fumettistica, Casty gli si affianca ora anche nella scelta delle tematiche mysteriose e dei raffinati collegamenti mysteriani a cui nessuno aveva mai pensato: in "Topolino e l'impero sottozero", serializzato in questi giorni su Topolino libretto, Casty affronta infatti la vicenda di Agarthi, città fondata dagli Iperborei e nota in tutte le culture con nomi diversi, ipotizzandone una tecnologia "glaciale" collegabile alla storica ondata di freddo dell'inverno 1709.

Come ciliegina sulla torta, la simmetria tra Castellan e Castelli si completa con la impossibile e alternativa tecnologia glaciale di cui facevano uso gli Iperborei: che si tratti di Atlantide o della civiltà di Tunguska, non c'è idea più affascinante di quella del popolo scomparso che possedeva conoscenze che noi nemmeno possiamo immaginare.
Come si evolverà questa vicenda e quanto si discosterà questa Agarthi da quella di Ku Humi e Martin Mystère?
> Topolino e la fiamma eterna di Kalhoa (storia che è ben nota anche Umberto Eco, il quale col suo "Il pendolo di Foucault" ha a lungo influito sulla produzione Mysteriana, chiudendo il cerchio).
RispondiEliminaPer poi riaprirlo con "La misteriosa fiamma della regina Loana".
SHE ringrazia.
Segnalo che Casty si è occupato anche di Atlantide, con tanto di Uomini in Viola ("Topolino e le miniere di fantametallo").
E segnalo che Agarthi è uno dei perni della saga di Dampyr, dunque dovremmo tenere conto anche delle clamorose rivelazioni riportate da Boselli.
nel senso che l'Agarthi di Dampyr è in continuity con quella di MM?
EliminaChi l'ha letta: ha riferimenti espliciti (o meno) in continuity col mondo mysteriano? :-)
RispondiElimina"L'impero sottozero" è Disney, dunque non ha riferimenti espliciti a MM.
RispondiEliminaQuanto a Dampyr, sì, è in continuity con MM (viene menzionato in un numero). La Agarthi di Dampyr è però un po' diversa - ma non in contrasto, anzi - da quella vista su MM.