lunedì 25 marzo 2019

Get a Life n.54 - Di' qualcosa di Nazca (alias MM n. 60 bis)

Get A Life, la serie NON presentata da Martin Mystère, presenta l'episodio n. 54, Di' qualcosa di Nazca (altrimenti conosciuto come MM n. 60 bis).

Il più grande di tutti i ritorni è finalmente avvenuto! L'equivalente atlantideo di Martin Mystère, quasi fosse una sua precedente incarnazione, torna a calcare le scene del fumetto mysteriano, portando  con sè avventura, azione, mysteri archeologici, tecnologie ibride, guerre spaziali, cibernetica e intrighi internazionali... nel'epoca in cui le nazioni di Atlantide e Mu decidevano i destini dell'umanità e del mondo!
Perchè chi poteva essere più adatto per sventare la minaccia del satellite bellico Morte Azzurra e venire a capo dell'enigma psico-onirico delle figura del deserto di Nazca, se non l'inossidabile e testardo agente Adam del Gruppo Penta?
Al suo fianco, nell'invadere le piramidi di Nazca, torna il glaciale Torngasak che tutti i fan della serie ricordano sin dai tempi della missione nella Terra Cava: ma basteranno questi due eroi per sventare la trama più famosa del folle sacerdote Sulka Nanazca, qui spalleggiato dai Glifobot e da un micidiale e tenace androide denominato R-NLD?



Arte di Joel Sousa.
Storia e lettering di Franco Villa.
Supervisione di Luca Salvadei e Cristian Di Biase.

Tutti gli altri episodi e l'arte extra qui: indice della serie Get A Life.

In questo episodio parliamo di: Il diluvio di fuoco (Martin Mystère nn. 58-60), figure del deserto di Nazca, Atlantide, armi finali, fine del mondo, satellite Morte Azzurra, papa Sulka Nanazca, Le piste di Nazca (Martin Mystère n. 59), era di Yod, Ajna Soegard, centri di civiltà mondiali, Impero di Mu, civiltà andina, civiltà glaciale, Adam, Gruppo Penta, Gli Uomini in Nero (Martin Mystère Gigante n. 3), Il segreto del Teschio di Cristallo, Le macchie di Rorschach (Martin Mystère n. 171), androide R-NLD, Glifobot, La progenie del lampadario, Il ragno che fu cavato dalla Terra Cava, Fumetti del mystero (Martin Mystère nn. 274-275), psitroni di Valerio Evangelisti, Alterjinga, Dreamtime, Mondo del Sogno, Intelligenza Artificiale, Dottor Sulkamore, Obiettivo Apocalisse (Martin Mystère n. 167), La donna che si spogliò per il Voynich, inconscio collettivo, P'Wyll, Roncisvalle! (Martin Mystère nn. 94-96), La città dei cinque anelli (Martin Mystère nn.196-197).

domenica 24 marzo 2019

Martin Mystère n. 60bis: l'impossibile copertina di Nazca

La copertina dell'ipotetico Martin Mystère n. 60bis riguarda un albo che, se fosse esistito, sarebbe uscito nel 1987.

Il satellite della Morte Azzurra che obbedisce a una programmazione trasmessagli tramite le colossali figure tracciate nel deserto di Nazca; l'androide scopiazzato da Terminator che decide che l'antropologa Ajna Soegard deve essere uccisa per motivi non meglio precisati; Martin Mystère e Java che corrono da un angolo all'altro della Terra in pochi minuti; ricordi di intere sequenze di storia dell'epoca di Atlantide e Mu che riemergono senza alcuna spiegazione nella testa di persone comuni; e l'intero equipaggio di uno space shuttle che si suicida senza aver esattamente capito perchè.
Ce n'è più che abbastanza per indagare nuovamente sulla teoria de Il diluvio di fuoco, che invece di rispondere a vecchie domande, ha finito per accumularne di nuove. Bisogna quindi incitare Martin Mystère, ordinandogli Di' qualcosa di Nazca, o in alternativa lasciar fare ad Adam del Gruppo Penta.

Nella ricostruzione della fasulla copertina Mysteriana, oltre al logo originale de "I grandi enigmi di Martin Mystère, detective dell'impossibile", al triangolino giallo "BIS!" e al rettangolo bianco del titolo, proponiamo anche la costina laterale con grafica e cromia dell'epoca.