Ed eccoci a voi con il comunicato ufficiale del Premio Atlantide, non proprio puntuali come la morte e le tasse, ma di poco in ritardo come il nostro beneamato Martin.
Come sapete (o apprenderete ora) il nostro premio, come sempre promosso da AMys in collaborazione con Agarthi, celebra il meglio della produzione mysteriana dell'anno appena trascorso tramite votazione popolare.
Le categorie in cui si divide sono Miglior Storia, Miglior Copertina, Miglior Sceneggiatore, Miglior Disegnatore e Miglior Personaggio. Da quest’anno, inoltre, alle classiche cinque si è aggiunta anche quella dedicata alla Migliore Ristampa. Concludono la rosa i cinque premi della Giuria conferiti ad artisti e a lettori che durante il 2022 si sono distinti in iniziative particolari.
MIGLIOR COPROTAGONISTA
Al secondo posto, parimerito, troviamo Java, il nostro Neanderthaliano preferito, e quella simpatica coppia di truffaldini gentlemen inglesi che rispondono ai nomi di Dee & Kelly.
Al primo posto, invece, non poteva che svettare quel fulgido esempio di beltà e movenze sensuali che si celano nella figura di Angie!
MIGLIOR RISTAMPA
L’anno appena concluso ha visto arrivare in edicola e fumetteria diverse ristampe (probabilmente prodromo all’imminente riedizione delle Edizioni IF). Tra tutte queste, al terzo posto si è classificato “L’oceano dei veleni” di Alfredo Castelli e Giancarlo Alessandrini e al secondo posto “Operazione Arca” ancora di Castelli, questa volta coadiuvato da Angelo Maria Ricci.
Al primo posto invece non poteva che piazzarsi una storia con il mefistofelico Jinx: “Operazione Dorian Gray”, sempre di Castelli, con i disegni di Giovanni Freghieri: la storia ha raccolto quasi la metà dei consensi.
TARGA DEE & KELLY
Questo riconoscimento, il primo tra quelli dato insindacabilmente dalla Giuria, viene consegnato ad uno dei votanti del Premio Atlantide, estratto a sorte. Quest’anno il felice e fortunato titolare della targa è Pier Luigi Aicardi.
MIGLIOR COPERTINA
Pur scontrandosi contro diversi avversari (Alex Dante, Rosario Raho, Lucio Filippucci, Giovanni Freghieri e Sergio Giardo) il vincitore assoluto del 2022 è stato Giancarlo Alessandrini che ha visto piazzarsi sul podio ben tre sue opere.
Al terzo posto la Copertina Variant del MM 393, al secondo quella di “I suoi primi 40 anni” (MM386) e al primo la magnifica “L’ombra di Michelangelo” (MM385). Il Maestro, modestamente, ci ha tenuto a specificare che alla vittoria hanno contribuito anche i bellissimi colori di Alessandro Muscillo.
MIGLIOR DISEGNATORE
E’ stata una gara a tre quella per il miglior disegnatore che ha visto arrivare in finale tre assoluti maestri del pennello, distaccando tutti gli altri loro avversari.
Al terzo posto, con un quarto delle preferenze, è arrivato Giancarlo Alessandrini per “I suoi primi 40 anni” (MM386), mentre al secondo posto, con un terzo dei voti, è arrivato Fabio Piacentini per la storia doppia “Ritorno a Slumberland” (MM383/4).
Al primo posto, invece, pur se per pochi voti su Piacentini, è arrivato Alfredo Orlandi per “Fantasmagoria” (MM388)
MIGLIOR SCENEGGIATORE
Quasi come per i disegnatori, anche la competizione tra gli sceneggiatori è stata ridotta a soli quattro scrittori su undici: loro da soli hanno totalizzato il 71% su dei voti, concentrando la loro classifica in appena 6 punti di distacco.
Al quarto posto, un solo voto sotto il podio, arriva Andrea Carlo Cappi per il romanzo “La farfalla dalle ali di ossidiana” battuto per appunto un'incollatura da Carlo Recagno con la sua “Cronache Marziane” (MM390).
Al secondo posto troviamo Alfredo Caselli per “I suoi primi 40 anni” (MM386) e a soli due punti, al primo posto, troneggia Francesco Matteuzzi per “L’Ombra di Michelangelo” (MM385).
TARGA DE SARRO 2023
La targa De Sarro, dedicata al più grande esperto di memorabilia mysteriana, viene rilasciata ogni anno ad un socio che si è particolarmente distinto nella promozione e nel sostegno dato ad AMys. Quest’anno, volendo un po’ autoincensarci, nell’anno del nostro ventennale, abbiamo voluto dare il premio proprio alla nostra Associazione Culturale “per aver saputo mantenere vivo e attivo il fandom di Martin ininterrottamente per 20 anni assurgendo persino al ruolo castelliano di Benemerita”.
MIGLIOR STORIA
Si contendono la palma d’onore tre bellissime storie che ottengono un quarto dei consensi ognuna.
Al terzo posto arriva “L’ombra di Michelangelo” (MM385) di Francesco Matteuzzi e Michela Da Sacco, mentre al secondo si piazza “I suoi primi 40 anni” (MM386) di Castelli e Alessandrini, Riccardo Torti e Alfredo Orlandi.
Conquistano però il primo posto le “Cronache Marziane” (MM390) di Recagno e Fabio Grimaldi che surclassano, seppure di poco, i loro avversari.
PREMIO SPECIALE DELLE CRITICA “MURCHADNA D’ORO”
Dato dalla Giuria del Premio Atlantide ad un artista particolarmente distintosi nel 2022, il Premio Murchadna D’Oro viene consegnato a Luca Barbieri per il miglior esordio dell’anno sulla serie Martin Mystère con la storia “Lorem Ipsum” (MM387)
PREMIO ARTISTICO “PAOLO MORALES”
Consegnato per una prolungata carriera mysteriana, il Premio Morales viene assegnato quest’anno ad Alfredo Castelli perché “oltre ad essere il creatore e uno sceneggiatore di Martin Mystère ha anche curato la testata per 40 anni occupandosi delle rubriche, dei redazionali e della grafica della serie”.
PREMIO “OMINO BUFO” DI ALFREDO CASTELLI
Fortemente voluto dal Creatore di Martin Mystère, il Premio Omino Bufo, consegnato in partnership con Lucca Collezionando, premia un personaggio del panorama del fumetto italiano che, ad insindacabile giudizio del Pitore di Santini, sia stato in grado di farlo ridere. Il primo premio è stato assegnato ad Alessandro Perugini, in arte Pera Toons, “perché “è bufisimo”!