Get a Life presenta i fulminei schizzi preparatori di Marco Tulio Vilela per "L'avvento del dio dei Nove".
Arriva il Martin Mystère in stile Disney! O sta solo ritornando?
Chi si ricorda di Fumetti del Mystero (Martin Mystère nn. 274-275), si ricorderà anche del "debito" di quell'avventura verso l'opera disneyana di Bill Walsh (e Floyd Gottfredson), tanto che la vicenda si concludeva in maniera spiazzantemente metafumettistica, con una cupa vignetta finale illustrata dall'artista disneyano Giorgio Cavazzano.
E' giunto adesso il momento di rilanciare l'idea, in un tentativo di omaggio ai grandi del fumetto Disney italiano come Romano Scarpa e Giorgio Cavazzano, con un'avventura di un Martin Mystère graficamente "deformato" (ma rigorosamente ispirato allo stile originalmente utilizzato da Giancarlo Alessandrini per caratterizzarlo) che lo vedrà affrontare nientemeno che Bolon Yoktè, la divinità Maya che nel 2012 tentò di annientare la Terra.
(Ebbene sì, Martin non si limitò a sventare la minaccia dell'asciugacapelli gigante de Martin Mystére n. 324, "La fine del mondo").
In un sito archeologico molto simile a El Tortuguero, Martin e Orloff si contendono la stele originale della profezia Maya del 2012, ma i tranelli disseminati da Bolon Yoktè sono subdoli e onnipresenti. Per non dire della loro contraddittorietà: Bolon Yoktè è un dio ostile o benigno? E cosa c 'entrano gli Elohim?
Solo Kut Humi è in grado di indicare a Martin come risolvere l'enigma dalla cui risposta dipende il destino dell'umanità!