Benvenuti alla prima puntata di
Martin Mystère presenta: come funziona?
Axis Mundi e l'accesso computer di Martin negli anni 1980
Nel romanzo La pietra di Wolfram di Andrea Carlo Cappi, retrospettivamente ambientato nel 1989, il misterioso Axis Mundi accede a distanza al computer di Martin Mystère, con una facilità che la tecnologia dell'epoca non avrebbe dovuto consentire. Anche considerando l'esistenza del modem, non ci si spiega come Martin non se ne renda conto, dato il rumore terribile che lo strumento emetteva all'epoca (o forse no?).
La risposta giunge da I misteri di Londra (Martin Mystère n. 85), dove scopriamo che già nel 1989 Martin Mystère, forte della sua laurea al Massachussets Institute of Technology, era in grado di commutare il modem del suo computer alla modalità per la trasmissione via radio, in modo che da computer fosse possibile radiocontrollare un piccolo robot domestico.
Ne dobbiamo concludere che, in un'epoca in cui la sicurezza informatica era ancora agli albori e si concentrava sul restringere passiamente gli accessi alle reti di computer, senza particolare attenzione per i personal computer di uso domestico, Axis Mundi riuscì a sfruttare proprio l'accesso via radio al computer di Martin.
Il successo dell'operazione sembra implicare che Martin all'epoca lasciasse il computer acceso, ma senza usarlo, per molte ore, forse anche di notte; se l'avesse utilizzato, infatti, avrebbe forse notato il traffico di rete anomalo.
Ringrazio gli odori di avermi fatto vivere queste nozioni. In effetti, quando lessi il romanzo restai abbastanza sconcertato. Ciò detto, se non erro (ma potrei farlo), lo spionaggio del Mac inizia già nel romanzo precedente (Le guerre nel buio).
RispondiEliminaPer fortuna non ci viene detto chiaramente da quanto tempo Martin ha già connesso il modem alla radio (che non sembra tanto una ricetrasmittente quanto una radiolina per ascoltare le canzonette).
Elimina