martedì 29 giugno 2021

I luoghi Mysteriosi secondo i lettori di MM



IL LUOGO MYSTERIOSO CHE VORRESTE VISITARE

Nella XIII prova del MyTH vi avevamo chiesto quali erano i luoghi che più vi affascinavano e che avete visitato o avreste voluto visitare.

Avete risposto in molti e come vedrete il nostro background mysteriano ci rende molto simili, seppure spesso diversi. Siamo curiosi, intraprendenti, con gli stessi sogni, ma anche capaci di sorprenderci e di trovare scorci di mystero dove gli altri non guardano.

Certo, il Messico e l'Egitto fanno la parte dei leoni, ma è Rapa-Nui che scuote ancora i nostri sogni. E che dire della nostra piccola Italia? Sempre in prima linea nei nostri cuori!

Quindi non esito ad affermare che troverete davvero pane per i nostri denti mysteriani nella seguente carrellata di foto del mystero.

Cominciamo con Agostino Morosi che in Irlanda cercava i folletti:


Alberto Simionato invece sogna i Moai:



Alessandro Giacobazzi ci allieta con un collage di foto della crociera in Egitto:


Per Alex Resta, invece, il fulcro del mystero è la residenza del nostro Martin a NYC:




Andrea Brambillasca ci ricorda l'Abbazia di San Galgano in Toscana in provincia di Siena:


Andrea Tognozzi invece non ha remore a mostrarci la foto del suo rapporto peccaminoso con una statua dell'Isola di Pasqua:




Cesare Milella prima ci ricorda la Porta della Pescheria sul Duomo di Modena:

ma poi ammette che a Venezia ha cercato il Ghetto Ebraico e la Casa dalle Finestre Cieche grazie all'albo di Martin:



Claudio Bonci ci segnala l'inesistente Anfiteatro di Volterra che esiste pur senza che nessuno ne abbia mai parlato in 2.000 anni:



Corrado Smaila è affascinato dai Moai:



mentre Daniele Baldino dai disegni di Nazca in Perù: 



Daniele Marcheselli vorrebbe visitare il Santo Sepolcro a Gerusalemme:



Francesco Argento ci manda una foto dell'enigmatico Moai Italiano di Vitorchiano (in provincia di Viterbo, nel Lazio):



GB Baiardo ci fa conoscere la Foresta Ancestrale della riserva naturale integrale di Sasso Fratino nel Parco nazionale delle "Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna" in Emilia Romagna:



Gianfranco De Michele ci porta in un luogo mysterioso e sconosciuto ai più: la tomba di Scipione l'Africano, a Giugliano in Campania:



Giovanni Gaddoni, in Cina, si fa immortalare assieme al mysteriano Esercito di Terracotta: 



Per poi portarci nell'altrettanto mysteriano Messico:



Ivano Rezzonico sorvola la "classica" Renné-Le-Chateaux:



Marco Campagnari ci porta invece a Saliceto in provincia di Cuneo dove si trova la Parrocchiale di San Lorenzo, chiesa mysteriosa e massonica:



Marco Marcantonini lega due posti molto vicini e carichi di significato in un viaggio prima a Bomarzo:


e poi nei sotterranei di Narni:



Marianna Fanti si spinge fino ai Cenotes Messicani:



mentre Massimo Medina rimane a due passi da casa, per la precisione a Santa Cristina (Borgomanero, Novara) dove una porta da anni sigillata si dice che sia l'ingresso a non si sa che sotterranei e/o tesori:



Pier Luigi Aicardi torna a Rapa-Nui:



Mentre Roberto D'Urso si sbizzarrisce in un ipotetico viaggio: dalle Piramidi d'Egitto:


ad Hayers Rock in Australia:


dal Labirinto di Cnosso a Creta:


alla Casa di Sherlock Holmes a Londra:


passando per Macchu Picchu in Perù:


dalle Meteore in Grecia:


a Petra in Giordania:


fino alla Sagrada Famiglia in Spagna:


e alla Stele di Rosetta ancora in Inghilterra:



Salvo di Bella ci riporta nuovamente dai nostri Moai sull'Isola di Pasqua:



Mentre Sara Selmi spazia dall'Egitto:


a Stonehenge in Inghilterra:



Stefano Liguori infine, torna all'enigmatica Macchu Picchu:



Abbiamo volutamente lasciato per ultimi i deliri messianici di Fabio Semtex Franzini che in un delirio di onnipotenza scambia la sfida tra lui e Gaddoni per il primo posto nel MyTH alla lotta tra San Giovanni e la Bestia dell'apocalisse:

Buondì.
Confesso che venuto a conoscenza della XIIIa prova, la mia prima reazione (e presumo la stessa dell’intero gruppo partecipante) è stata quella di ripescare una vecchia foto che mi vedeva protagonista in una delle location iconiche della serie. Sicché, rassegnato a recuperare il “soggiorno britannico”, con Stonehenge, Loch Ness e il camelottiano Tintagel Castle come sfondo…una nauseante sensazione di resa, di tradimento, di capitolazione verso la strada facile: l’atto di abiura nei confronti del mio vero obbiettivo, la cui ricerca (che non dispero di chiudere entro questo decennio) mi ha portato ad accumulare e leggere avidamente oltre 400 albi dell’archeologo dell’impossibile, allo scopo di trovare l’indizio risolutore.
Ebbene, fedele alla mia legittima ambizione, affermo che non cerco un singolo specifico luogo, ma una “Chiave” universale per il viaggiatore “definitivo”: una sorta di “telepass totale” in grado di sbloccare il tornello al primo “nodo” utile e, attraverso le Ley Lines, accedere in tempi ragionevoli ad ogni angolo del pianeta e in ogni piega temporale e dimensionale strategica al mio scopo.
Nell’allegato la mappa del mio itinerario, diviso in 8 tappe tassative: Agarthi, Atlantide, Ayers Rock, R'lyeh, Eldorado, Lemuria, Faerie, Terra dei Venerabili.


Ognuna di quelle tappe, attraverso trattative diplomatiche, sottomissione in qualità di Araldo, prostituzione intellettuale e non, inganno e saccheggio, dovrà produrre in me un “upgrade” fisico e mistico, nonché l’acquisizione di una inimmaginabile tecnologia concretizzata grazie ai tesori accumulati.
Terminato il mio (diciamo) “apprendistato”, il ritorno sul nostro “piano di esistenza”, seguito da un primo programmatico messaggio al popolo,” a reti unificate”…
<< Annuncio l’alba di una nuova Era! Non escludo qualche leggero disagio iniziale e qualche fisiologico “caduto” durante l’imminente fase riformatrice: basta con questo permissivismo pernicioso; basta con questa rilassatezza dei costumi; abolizione immediata di questo costoso e farraginoso strumento denominato “elezioni popolari”. Concluderei il nostro costruttivo dialogo con un “state sereni” >>
Eh, sì…mio buon Giovanni. La grandezza della tua santità è stata seconda solo a quella della tua ingenuità. Troppo generico e confuso si è rivelato il “grido d’allarme” lanciato per mezzo del tuo simpatico libercolo millenni fa. Non una data precisa, non un nome preciso… Ed è in quel maldestro solco che oggi << Tu inciampi e cadi, mentre IO SORGO! >>.
Luogo Firma
Luzzara 20/06/2021 La Bestia SEMTEX 666

1 commento:

  1. Un appunto ...Non era il Gad il Giovanni a cui mi sono rivolto nei titoli di coda. Era quello spione autore de IL LIBRO DELL'APOCALISSE che qualche migliaio di anni fa tentò di avvertire le masse della mia prossima venuta. Un pettegolone di una indelicatezza incredibile...

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